Iniziati i lavori per la nuova copertura della discarica di Ca’ Baldassarre

Pubblicato il 11 dicembre 2018 • Comune

Sono iniziati i lavori di ripristino della copertura della discarica di Ca’ Baldassare, che ha svolto l’attività di raccolta dei rifiuti solidi urbani dal 1983 al 1993. Fino all’anno 2000 è comunque rimasto aperto un piccolo lotto, posto nel settore Sud Occidentale, che è stato mantenuto in esercizio per la messa a dimora dei rifiuti prodotti all’interno del territorio amministrativo del Comune di Valeggio sul Mincio. I fondi accantonati per l’attività di post chiusura della discarica, prevista una durata di circa 15 anni, si sono esauriti nel mese di luglio 2011.

Purtroppo i dati di gestione ad oggi rilevati indicano che la discarica sta ancora producendo quantità rilevanti di percolato e biogas e che persistono fenomeni di assestamento del corpo rifiuti. Da qui l’esigenza di intervenire per assicurare la una maggiore tenuta della copertura dei rifiuti ed eliminare, così, la produzione di percolato. Nel frattempo il Comune ha provveduto a smaltire il percolato spendendo mediamente 100 mila euro all’anno.

I lavori prevedono la realizzazione di una nuova copertura sommitale per mezzo di geomembrana sintetica impermeabile allo scopo di ridurre la penetrazione delle acque meteoriche all’interno della discarica e consentire un corretto deflusso delle acque verso la rete perimetrale di raccolta.L’intervento consentirà di ridurre in modo consistente la produzione di percolato è avrà un costo previsto di 740 mila.

Al momento non è stato individuato in maniera inequivocabile il soggetto cui spettano gli oneri necessari a garantire la corretta gestione della discarica, fino alla completa mineralizzazione dei rifiuti, in attesa che tale questione venga risolta tramite le vie legali. Ma l’Amministrazione Comunale di Valeggio sul Mincio ha deciso comunque di agire e ha ottenuto dalla Regione Veneto l’accesso ad un Fondo di Rotazione, che ha già iniziato a restituire in 15 rate annuali.

«Abbiamo in eredità la discarica Ca’ Baldassarre - afferma Marco Dal Forno, vicesindaco - che produce ancora percolato da smaltire. Agendo come il buon padre di famiglia, abbiamo ritenuto opportuno, pur non sapendo ancora a chi spettano i costi di gestione post mortem, investire in una copertura che riduca sensibilmente i costi fissi di gestione e liberare risorse per altri servizi e investimenti a favore dei valeggiani. Nel frattempo festeggiamo la notizia che non saranno possibili ampliamenti o nuove discariche vicine all'attuale, scongiurando così progetti che tanto hanno fatto discutere e ci hanno visto decisamente contrari».