PEBA - PIANO ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Ultima modifica 31 maggio 2019

Lo Statuto comunale, approvato con DCC n. 65 del 30.09.2004, inserisce, tra i primari obiettivi da perseguire da parte dell’Amministrazione comunale, la salvaguardia dei diritti della persona, con particolare attenzione alle situazioni di disagio.

Il DUP – Documento Unico di Programmazione 2018-2020, approvato con DCC n. 48 del 29.09.2017, inserisce parimenti, tra gli obiettivi da perseguire, il funzionamento e la fornitura dei servizi a favore di tutti i cittadini, anche attraverso un'oculata gestione dei beni demaniali e patrimoniali che consenta la fruizione delle strutture comunali da parte di tutti gli utenti.

Tali obiettivi possono trovare attuazione anche tramite la promozione di iniziative ed interventi atti a garantire la fruibilità degli edifici pubblici e privati nonché degli spazi aperti al pubblico per favorire la vita di relazione e la partecipazione alle attività sociali e produttive da parte delle persone con disabilità.

A livello nazionale e regionale sono state emanate normative che disciplinano la materia.

L’art. 32, comma 21 della legge 28 febbraio 1986, n. 41(legge finanziaria 1986) stabilisce che “ Per gli edifici pubblici già esistenti non ancora adeguati alle prescrizioni del decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1978, n. 384 [Regolamento di attuazione dell'art. 27 della legge 30 marzo 1971, n. 118, a favore dei mutilati e invalidi civili, in materia di barriere architettoniche e trasporti pubblici], dovranno essere adottati da parte delle Amministrazioni competenti piani di eliminazione delle barriere architettoniche entro un anno dall’entrata in vigore della presente legge.”;

L’art. 24, comma 9 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 recante Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, stabilisce che “I piani di cui all'articolo 32, comma 21, della citata legge n. 41 del 1986 sono modificati con integrazioni relative all'accessibilità' degli spazi urbani, con particolare riferimento all'individuazione e alla realizzazione di percorsi accessibili, all'installazione di semafori acustici per non vedenti, alla rimozione della segnaletica installata in modo da ostacolare la circolazione delle persone handicappate.”;

La legge regionale 12 luglio 2007, n. 16 recante Disposizioni generali in materia di eliminazione delle barriere architettoniche, all’art. 8 - Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche stabilisce che “La Giunta regionale, nel rispetto dei principi generali desumibili dalla legislazione statale vigente in materia, detta disposizioni per la redazione e la revisione dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche di cui all’articolo 32, comma 21, della legge n. 41/1986 e all'articolo 24, comma 9, della legge n. 104/1992. La Giunta regionale è autorizzata ad assegnare contributi ai comuni che redigono o revisionano i piani di cui al comma 1, nel limite del cinquanta per cento della spesa sostenuta.”;

Con DGR n. 841 del 31 marzo 2009 la Regione Veneto ha approvato le "Disposizioni per la redazione e la revisione dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA)".

I Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche sono specifici strumenti di gestione urbanistico-edilizia, con ricadute sulla programmazione economica degli interventi manutentivi e di adeguamento di immobili ed aree di proprietà comunale, finalizzati a rendere gradualmente accessibili alle persone con disabilità e/o con impedita o ridotta capacità motoria e sensoriale gli edifici pubblici e gli spazi urbani dell’Ente, nonché a favorire l'accessibilità agli edifici e ai locali aperti al pubblico appartenenti ad altri Enti e a privati.

Il Comune di Valeggio sul Mincio, sensibile ai temi della promozione della vita di relazione e della partecipazione alle attività sociali e produttive da parte delle persone con disabilità, con atto di indirizzo della Giunta Comunale n. 152 del 18.07.2018, ha dato l’avvio al processo di formazione del PEBA – Piano per l’eliminazione delle Barriere architettoniche, che si svilupperà per stralci che approfondiranno i temi delle varie parti del territorio comunale, cosi da programmare, pianificare e calendarizzare temporalmente gli interventi a carico dell’Amministrazione comunale, finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche ancora esistenti negli edifici e spazipubblici comunali.

PEBA 1° STRALCIO - CENTRO STORICO

PEBA 2° STRALCIO